Approvato al primo congresso nazionale dei bambini e dei ragazzi (Bologna, 23-25 aprile 1994)
Noi Bambini e ragazzi riuniti in congresso a Bologna vogliamo riprenderci la città. Al mondo degli adulti, a chi può decidere, chiediamo di ascoltarci e di aiutare chi come noi vuole cambiare le cose.
Noi abbiamo bisogno di:
punti di ritrovo dove poterci incontrare con gli amici
poter avere un rapporto con la natura anche in città che significa: giocare, arrampicarsi, costruire capanne, ascoltare, osservare, conoscere, ..
girare liberamente per la città senza correre rischi
avere fiducia degli altri
provare esperienze diverse, che vuol dire dormire all’aperto, passeggiare, aquiloni tra le case, ponti tra finestre
avere la possibilità di decidere del nostro tempo libero che vuol dire avere la fiducia dei grandi.
Ricordatevi che ci siamo anche noi bambini, anziani, disabili, animali domestici e non.
Noi nelle nostre città vogliamo:
avere a disposizione spazi affidati dagli amministratori direttamente ai bambini
avere spazi dove poter giocare vicino a casa
strade con le macchine che vadano lentamente (cunette, curve ..)
fare in modo che ci sia un controllo delle zone gioco da parte di chi ha più tempo libero (anziani o altri)
avere più occasioni per incontrarsi, più feste cittadine
avere spazi per i bambini non attrezzati coi soliti giochi, ma che possiamo modificare (non ludoteche)
avere un maggior numero di attrezzature sportive
avere un teatro per i ragazzi
se il luogo di ritrovo manca i bambini restano isolati e non hanno la possibilità di crescere
comunicare con gli altri, (ammalati, ragazzi in difficoltà, stranieri)
scambi frequenti tra gruppi di realtà diverse
un punto di ritrovo, diverso dal solito, non con il titolo piazza dei bambini, ma con qualche cosa di speciale, con l’acqua, senza pericolo, uno spazio dove poter giocare
poter stare da soli
poter stare in compagnia
Nelle nostre città vogliamo spazi verdi
con tanti elementi naturali
con tanti alberi, cespugli ed erba alta per nascondersi
con tanti alberi da frutta da poter raccogliere
senza attrezzature fisse e già costruite
con la possibilità di trovare rami, foglie, sassi e sabbia per costruire le capanne
prati per rotolarsi e buttarcisi dentro, facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto, frequentati da tanta gente, sicuri e chiusi al traffico
con tanta acqua a disposizione per giocare
sentieri con salite e discese per andare in bicicletta presenti in ogni quartiere.
Nelle nostre scuole vogliamo:
utilizzare i cortili per giocare e stare insieme
costruirci giardini
edifici scolastici facili da raggiungere
una scuola bella colorata
una scuola in mezzo al giardino
Per salvarci dal traffico soffocante vogliamo
poterci muovere con sicurezza e liberamente a ttte le ore
strade con piste ciclabili
evitare che le macchine vadano sopra i marciapiede
zone silenzione e chiuse al traffico
avere più mezzi pubblici
spazi dove mettere le biciclette
percorsi senza gradini con scivoli per le biciclette e le carrozzelle
mezzi pubblici accessibili a tutti, meglio se piccoli
barriere verdi contro le macchine sui marciapiedi
segnali stradali comprensibili e simpatici
Decidiamo noi per il nostro futuro
vogliamo un congresso dei ragazzi per poter decidere
fare incontri con gli amministratori
essere informati
essere ascoltati
Insomma, noi vogliamo decidere per ciò che ci riguarda!!!